Una piccola passeggiata

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Black Raid
view post Posted on 1/8/2009, 15:50




Mentre passeggiava verso la sua tenda vide non molto lontano una costa.
Pensava sempre alle parole pronunciate da Bane.

"Aspetteremo il suo ritorno, non agiremo, resteremo in silenzio fino al momento propizio, restando comunque in guardia."
"Ne parlerò col Comandante, ora voi restate in silenzio, non fate fuggire le informazioni."


Si diresse lì per sfogarsi un po o forse solamente per staccarsi un po dal mondo esterno.
A volte Leon si sentiva solo anche se la compagnia non le mancasse.
Appena arrivato in quella bellissima costa si avvicinò su un gruppo di rocce la cui la cima era abbastanza alta.
Salì sulla cima di queste rocce e guardava il panorama.
Si sedette sull'ultima pietra a gambe incrociate, si levò l'elmo per far prendere aria alla testa, chiuse gli occhi e conficcò la grossa spada nelle pietre dove sedeva proprio, accanto a lui.
Poco dopo li riaprì per vedere il paesaggio.
L'occhio poteva spaziare senza limite per la pianura e la costa, e le uniche cose che si intravedevano erano le sagome sbiadite delle altre città.
Altre città più che città era meglio dire Imperi.
Il regno di Dalkia e l'impero dei Grandall si estendevano molto lungo le pianure.
- Che paesaggio stupendo - pensò mentre chiuse gli occhi.

 
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Seong Han Myong
view post Posted on 3/8/2009, 12:37




Lukas

Appena uscito dagli alloggi di Bane, Lukas notò il suo compagno che si dirigeva verso l'uscita del covo.
Non ritornò da dove era venuto, prese un altra strada che lo portò in una costa. Lukas lo seguì per vedere dove si dirigeva.

Leon scalò alcune rocce e si mise seduto in cima, appoggiando la sua spada poco vicino. Decise di avvicinarsi e di parlargli.

"Ammiri il panorama, Leon?"

Attese la risposta del suo commilitone, e si sedette vicino a lui.
La visuale era veramente stupenda. Da una parte vi era il mare, di colore blu scuro, dall'altra la pianura con le città vicine. Verde spruzzato con macchie di nero, grigio e marrone.


 
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Black Raid
view post Posted on 3/8/2009, 12:57




"Ammiri il panorama, Leon?"

Riaprì gli occhi per vedere il suo amico Lukas.
<< Si a volte questo stupendo paesaggio mi fa estraniare dal mondo esterno >>.
Si rimise a guardare il paesaggio.
L'atteggiamento di Leon sembrava quello di un bambino quando è contento.
<< Fra poco scoppieranno guerre tra i veri regni e questo causerebbe infelicità tra i bambini dei villaggi vicini che rimarrano probabilmente orfani a causa di queste ostilità >> disse girandosi verso il suo compagno.
Forse stava parlando di questo ripensando alla sua infanzia dura, della morte del padre e sulla vendetta che doveva riprendersi sull'assassino.
Sapeva che anche Lukas aveva avuto un'infazia difficile, tutto sommato era il figlio del famoso Siegfried.
- Il figlio della spada - pensò.
Forse c'è un particolare che ci rende uguali e un altro diverso.
Quello che ci univa come fratelli era molto probabilmente l'infazia dura, ma l'elemento che li divideva era uno solo.
Lukas non sapeva cosa voleva dire veder morire una persona a cui tieni maggiormente se un tuo genitore , così da rimanere soli tutta la vita.
- Ora che ci ripenso cosa sarà venuto a fare qui Lukas ? -.
Poco dopo lo disse ad alta voce.
<< Cosa fai qui volevi chiedermi qualcosa ? >>
 
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Seong Han Myong
view post Posted on 3/8/2009, 13:04




Lukas

Rimase veramente interdetto quando Leon pronunciò quella frase. Era un mezzo demone quindi non lo faceva capace di pietà verso gli altri esseri umani, specialmente verso i bambini. Pensava veramente che non glie ne importasse un fico secco.

Chissà cosa nascondeva in sè stesso Leon...

"Cosa fai qui volevi chiedermi qualcosa ?"

Lukas annuì con la testa.

"Ti si leggeva negli occhi che non eri per nulla soddisfatto della scelta di Bane - disse sorridendo - quindi volevo chiederti se ti andava di allenarti un po con la spada..."

 
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Black Raid
view post Posted on 3/8/2009, 13:22




"Ti si leggeva negli occhi che non eri per nulla soddisfatto della scelta di Bane - disse sorridendo - quindi volevo chiederti se ti andava di allenarti un po con la spada..."

Si mise a ridere.
<< Credo non sia l'unico ad essere insoddisfatto >> guardava Lukas.
Si alzò da per terra controllando se un ciondolo azzurrino si fosse rotto dalla pressione dell'armatura.
Lo tirò fuori per controllare eventuali sfregi.
- Manterrò la promessa - pensò.
Lo rimise dentro dando a Lukas l'idea di un oggetto prezioso e molto importante.
<< Bhe se vogliamo sfogarci e non allenarci come hai detto te >> sorrise.
<< Iniziamo cosa stiamo aspettando. Ah credo ti va bene se duelliamo nella spiaggia >> parlò con disinvoltura.
Estrasse la sua spada dalla roccia e saltò poco dopo verso la spiaggia.
La sua spada, La Requiem Demoniaca.
Una spada molto simile a quella che usava Siegfried nelle sue battaglie.
Cambiava solamente il colore, mentre quella del padre di Lukas fosse dorata e lucente, al contrario Leon ne maneggia una nera e opaca.
Stava aspettando il suo compagno d'allenamento con lo spadone appoggiato sulle spalle impugnato con la mano destra mentre l'altra mano era sul fianco sinistro.
<< Ah visto che ci sei mi lanci il mio elmo ? Sai non vorrei dimenticarmelo la sopra. >> sorrise.
Sembrava che Leon prendeva quell'allenamento come un gioco, sorrise molte volte creando dubbi a Lukas.


SPOILER (click to view)
quel ciondolo non è frammento della soul calibur.
tanto per puntualizzare ^_^


Edited by Black Raid - 4/8/2009, 13:28
 
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Seong Han Myong
view post Posted on 6/8/2009, 20:01




Lukas

Fece un cenno con la testa al suo compagno e prese l'elmo, a pochi passi da lui, appoggiato sulle rocce.
Prese un piccolo sentiero scosceso per raggiungere la spiaggia. A Leon, un mezzodemone, bastò un semplice salto, lui sfortunatamente era solo un un umano. Arrivato finalmente in spiaggia, si diresse da Leon e gli porse l'elmo. Poi arretrò di qualche passo, estrasse la spada e si mise in posizione di guardia.

"Leon, toglimi un dubbio. Quel ciondolo di prima che cos'era? un frammento di Soul Calibur? Credevo che i demoni o mezzidemoni non potessere maneggiarli..."

 
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Black Raid
view post Posted on 7/8/2009, 09:50




"Leon, toglimi un dubbio. Quel ciondolo di prima che cos'era? un frammento di Soul Calibur? Credevo che i demoni o mezzidemoni non potessere maneggiarli..."

<< Nono nessun frammento di Soul Calibur è solamente un ciondolo che mi ha donato una ragazza, a cui ho fatto una promessa >> era diventato un pò più triste quando parlava come se qualcosa lo toccava dentro.
Detto ciò, si mise in posizione di guardia attendendo una prima mossa da Lukas.
- Vediamo se Lukas è diventato più esperto nel maneggiare quel zweinhander -.
Si scompose per pochi secondi solo il tempo per dire una cosa all'amico.
<< Ah una cosa! Non spargere ai quattri venti che io sono un mezzo demone, non vorrei che lo sapessero tutti >>
Si rimise in posizione di guardia attendendo la prima mossa.
 
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Seong Han Myong
view post Posted on 7/8/2009, 18:44




Lukas

Scattò in avanti brandendo la sua pesante arma. Anche il suo avversario maneggiava una spada simile, la sfida sarebbe stata equilibrata. Menò un fendente orizzontale, mirando alle sua gambe e sperando di sbilanciarlo. Se gli avrebbe minato le capacità di movimento lo scontro sarebbe iniziato bene per Lukas

 
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Black Raid
view post Posted on 8/8/2009, 14:10




Leon

Lukas non si fece pregare, scattò subito in avanti menando un fendente orizzontale mirando alla gambe.
Leon cercò di indietreggiare ma notando che ora tardi per evitare il colpo indietreggiando, saltò in alto per evitare il colpo.
Dal alto tentò un fendente verticale, puntando unicamente sulla rapidità e non sulla potenza per capire quanto fosse agile Lukas.

 
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Seong Han Myong
view post Posted on 8/8/2009, 14:28




Lukas

Si era scoperto troppo. Il suo colpo non andò a segno mentre quello del suo avversario sì. Fortunatamente per lui il colo non era molto potente, la sua armatura venne soltanto danneggiata in piccola parte. Si premette una mano sul torace digrignando i denti. Il duello era iniziato male.

Si rimise in posizione di guardia. Aveva già in mente una piccola strategia per colpirlo.

I due combattenti si studiarono per un altro po' di tempo, poi Lukas scattò nuovamente in avanti. Caricò nuovamente la lama, come per sferrare un fendente orizzontale stavolta, ma invece di attaccare con la spada sferrò un calcio al petto del suo avversario, sperando di coglierlo di sorpresa

 
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Black Raid
view post Posted on 8/8/2009, 15:00




Leon

Il colpo di Leon danneggiò di poco l'armatura di Lukas.
Poco dopo Lukas si premette una mano sul torace digrignando i denti.
Forse il colpo anche se non potente gli aveva causato qualche dolore all'interno.
Leon indietreggiò per rimettersi come Lukas in posizione di guardia.
Fu sempre il figlio di Siegfried ha fare le prime mosse.
Riscattò di nuovo in avanti caricando un fendente orizzontale.
Leon era pronto per impattare il colpo con la sua spada e poter contrattacare con un gancio.
Ma stavolta la mossa di Lukas lo colse di sorpresa infatti fermò il fendente e lanciò un calcio in pieno petto.
Leon mise davanti a se la sua spada tentando di proteggersi ma risultò invano.
Il calcio fu solamente deviato di poco cosicchè da colpirlo sul fianco sinistro scoperto.
L'armatura diminuì di poco la forza sferrata da Lukas.
Leon si abbassò e portò la sua mano sinistra verso il fianco dolorante.
Da delle piccole fessure dell'armatura incominciò ad uscire un pò di sangue.
Una vecchia ferita si riaprì.
Era dolorente ma non rinunciò al duello.
Fece segno di continuare anche se non riuscisse a rialzarsi.

 
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Seong Han Myong
view post Posted on 12/8/2009, 10:27




Lukas

Il sangue di Leon iniziò lentamente a colare dalla sua armatura e a gocciolare nella sabbia. Il rosso che osservava Lukas fece risvegliare il Seme del Male che aveva dentro il corpo. Un fremito, nulla più. Gli ordini di Rahal erano stati chiari.

Ma perchè levarsi una piccola soddisfazione? Non lo avrebbe ucciso ma avrebbe attaccato molto più potentemente e selvaggiamente.

Scattò in avanti, portandosi di poco a destra. Con un mezza piroetta cambiò l'impugnatura della spada e sferrò un colpo con la parte piatta della lama. Il colpo era sferrato proprio al fianco sanguinante.

 
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Black Raid
view post Posted on 5/9/2009, 22:37




SPOILER (click to view)
pensato
parlato


Leon ancora un pò dolorante per il colpo di prima infertogli da Lukas era ignaro di quel che stava per succedergli.
Sentì chiaramenti dei passi che si avvicinavano a lui che tutto ad un tratto si erano fermati.
Alzò gli occhi per controllare cosa stava succedendo intorno a se.
Proprio davanti a se vide Lukas che impugnava la spada e stava lanciando una spadata con la parte piatta.
Quel colpo stava mirando sul fianco che era stato colpito qualche attimo fa.
Sembrava che gli mancasse la forza per reagire, in quell'istante gli ritornarono in mente tutte le ferite che si era procurato durante le sue missioni.
Soprattutto una in particolare, Sona la città presa di mira da quei Lizardmen.
Uno di loro lo aveva anche azzannato ad una braccio lasciandogli un marchio indelebile.
Si disse tra se e se - Non posso arrendermi proprio ora solo per una feritina, ne ho passate molte e non mi sono mai arreso neanche in punto di morte quindi perchè dovrei arrendermi ora -.
Il tempo per pensare era finito bisogna agire al più presto.
Il colpo di Lukas era sempre più vicino a lui ancora pochi centimetri e lo avrebbe colpito.
Leon impugnò la spada ancora più forte di come l'avesse impugnata prima e d'istinto fece una capriola di lato così da trovarsi nel fianco scoperto di Lukas.
Si rialzò da terra lanciandosi contro il suo compagno di armi caricando una ginocchiata diretta verso il suo fianco oramai scoperto, il sinitro.



Edited by Black Raid - 6/9/2009, 01:01
 
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Seong Han Myong
view post Posted on 8/9/2009, 22:19




Lukas

Digrignò i denti dal dolore e dalla rabbia. Evitando il suo colpo con una capriola, Leon era riuscito ad evitare l'impatto con la lama e nello stesso tempo a mettersi in una posizione favorevole per il contrattacco.
La ginocchiata arrivò infatti improvvisa e imprevista. Subì il colpo in pieno. Il ginocchio colpì esattamente il fianco sinistro, coperto da una parte dell'armatura meno spessa, per poter favorire la mobilità del cavaliere.
Per un attimo gli mancò il fiato, il suo campo visivo era coperto da macchie e si piegò leggermente in avanti. Rialzò di scatto la testa. Nei suoi occhi si poteva chiaramente vedere il suo animo divorato dal Seme del Male.

"Che tu sia maldetto, Leon..."

Sputò ogni singola parola con voce aspra, rabbiosa, velenosa. Non gli avrebbe lasciato scampo. Lo avrebbe ucciso. Il Seme del Male sarebbe stato appagato. Il primo sangue da lui versato sotto il dominio di Rahal sarebbe stato quello di Leon.

"Berrò il tuo sangue..."

Afferò la spada con tutte e due le mani, quindi scattò in avanti con l'intenzione di sferrare un fendente orizzontale a livello del torace e un altro a livello degli stinchi.

 
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Black Raid
view post Posted on 9/9/2009, 12:49




Dopo l'ultimo colpo infertogli sembrava che a Lukas mancasse il fiato.
Leon tentò di avvicinarsi per constatare le condizioni del amico.
- Era cambiato - era l'unico parola a cui stava pensando.
Al solo vedere i suoi occhi si capiva che Lukas era acciecato dalla rabbia.
"Che tu sia maldetto, Leon..."
Sputò quelle poche parole dalla bocca con voce aspra, rabbiosa, velenosa.
"Berrò il tuo sangue...".
Dopo quella ultima frase afferò la spada con tutte e due le mani, quindi scattò in avanti e sferrò un fendente orizzontale.
<< Ma cosa ti sta succedendo ..... LUKASSSSS >>.
Un fendente orizzontale potentissimo, non aveva tecnica si lasciava trascinare dalla rabbia.
Leon si abbassò in tempo per schivarlo ma si accorse subito dopo che l'attacco di Lukas non era finito infatti un fendente rasogliato era diretto alle gambe.
Nettamente in ritardo.
Cercò di schivarlo anche quest'ultimo saltandolo verso indietro ma la forza impressa a quel colpo era talmente tanta che anche se lo aveva schivato, Leon fu sbalzato indietro.
<< Cosa ti prende Lukas, non ti ricordi sono il tuo amico Leon accidenti. >> accovacciato a terra.
Si rialzò e urlò << Ci stiamo giocando la vita, lo capisci questo ! >>
Scattò in avanti e saltò quel poco che bastava verso Lukas per lanciare un fendente a 180° gradi verso le caviglie, puntava sulla rapidità e non sulla forza così da non ferirlo più di tanto.
<< è ..... LUKAAAAASSSS >> urlò a squarciagola.

 
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17 replies since 1/8/2009, 15:50   295 views
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