Chapter One

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view post Posted on 16/5/2008, 16:52
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Chapter One

...Con Strife che acquisiva sempre più potere, un alone oscuro stava di nuovo per circondare il mondo, facendo mbilitare coloro che in passato hanno combattuto all'oscuro degli occhi del mondo.
Ma questa volta, il risveglio delle Spade avrebbe sconvolto il mondo non solo nel suo retroscena...


...Transcending History and the World...
...A Tale of Souls and Swords...
...Eternally Retold...


Con il mondo che stava per essere scosso da nuovi tumulti generati da Grandall, le fazioni opposte si mobilitarono subito quando delle informazioni avevano cominciato a girare.
Come volevasi dimostrare, anche Grandall venne a conoscenza di una diceria che aveva diffuso la notizia che la Spada degli Eroi era tornata ad Osthreinsburg Castle, sottoposta ad un sonno eterno, essa si sarebbe risvegliata nel momento in cui il suo novo padrone, o nuova vittima avrebbe afferrato la sua elsa.

Non sapendo se queste dicerie fossero vere o infondate, Grandall inviò subito un gruppo di tre suoi uomini in avanscoperta, i loro ordini erano semplici: indagare sulle dicerie e mantenere segrete le informazioni, se la Spada degli Eroi fosse stata davvero li, avrebbero dovuto immediatamente informare l'Imperatore Strife della scoperta, in caso di incontri con rappresentati dei traditori di Dalkia, era necessario almeno fare un prigioniero per sottopoerlo ad un accurato interrogatorio.
Per la missione sarebbero bastate tre reclute, fra cui il promettente Adrammelech

Dalkia e gli Shwarzwind furono i primi a raccogliere queste dicerie.
I primi, sospettando mobilitazioni da parte di Grandall, amndarono un gruppo dei migliori soldati del proprio esercito, la Comandate Luna ordinò ai suoi uomini di indagare e evitare possibilmente inutili scontri, dovevano combattere solo se in caso di necessità, quindi bastava inviare quattro soldati del suo esercito, Renzo, Rael, Alina e il bizzarro Kan' Onji.
Il misterioso nuovo capitano degli Shwarzwind, stranamente incuriosito da queste voci che parlavano della Spada degli Eroi, inviò tre dei suoi migliori uomini: Cloud Strife, Lukas Schtauffen e Zalera, anch'essi mandati ad Osthreinsburg Castle solamente per indagare.

Il gruppo mandato dagli Shwarzwind si era introdotto dal retro dell'immenso castello abbandonato, così da passare innosservato e agire nell'ombra, i membri del gruppo di Dalika invece erano riusciti ad introdursi negli interni della dimora passando per il canale abbandonato, utilizzando un imbarcazione, mentre il gruppo di Grandall, comandato da Adrammelech si era introdotto dall'ingresso principale.



SPOILER (click to view)
Istruzioni:
Descrivete le vostre azioni, pensieri, dialoghi, l'ambientazione e tutto ciò che per voi sembra essere necessaria da descrivere. E' obbligatorio superare almeno le 10-15 righe di post, ed è vietato muovere i personaggi degli altri.

Per Adrammelech: in quanto è l'unico iscritto a Grandall, muoverà lui stesso gli altri due soldati del gruppo, essi sono soldati semplici, armati di spada bastarda e coltello.
 
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ghigno92
view post Posted on 16/5/2008, 17:30




SCHWARZWIND (Cloud Strife):

Finalmente dopo giorni di estenuante cammino erano arrivati lì, all'Osthreinsburg Castle.
Mentre stavano entrando di soppiatto in un ingresso posteriore, in modo da agire inosservati.
Mentre andava avanti, si ricordava delle parole del suo capo: <<ci è giunta voce che la Soul Edge sia all' Osthreinsburg Castle: tu, Lukas e Zalera andrete là per indagare. Non appena avrete qualche informazione, tornate subito da noi. Ma state attenti: Grandall potrebbe essere stata sicuramente informata della notizia: non fatevi scoprire!>>.
Dopo questo ultimo ammonimento, erano partiti...

<<che cosa facciamo ora?>>. Chiesero all'unisono i suoi compagni.
Chiacchierarono un attimo, e alla fine decisero di dividersi, per poi tornare in quel punto un'ora più tardi.

Cloud si incamminò verso le mura, in modo da vedere meglio se c'era qualche anima viva nei dintorni, quando all'improvviso dietro di lui si materializzò uno zombie! Per fortuna, l'essere era disarmato e molto lento, cosicché Cloud, senza lasciarsi prendere dal panico, come gli aveva insegnato il suo maestro, sfoderò la Fenrir e uccise il mostro.

<<questo è un luogo malvagio!>>. Disse a denti stretti dopo aver ucciso lo zombie. Dunque questo luogo era ancora pregno dell'energia maligna.
Sorpassato il cadavere, si avviò verso un'altra parte del castello...

------------------------------------------------

Lukas & Zalera, continuate voi.

Bye!

Edited by ghigno92 - 5/7/2008, 12:59
 
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ShinigamiSklerotiko
view post Posted on 16/5/2008, 18:37




Zalera

Zalera osservò lo zombie,ci riflettè un pò e poi esplose in un'agghiacciante risata che fece spaventare terribilmente Lukas e Cloud,anche se lontani

<<necromanzia veramente patetica!Colui che ha materializzato questo coso informe è un necromante dilettante,tzk>>
Poco dopo si incamminarono,e,arrivato dentro il castello,notò che tre soldati di Grandall erano lì vicino,due erano semplici reclute,ma l'altro emanava energia malefica...era un demone!

Zalera non si fece prendere dal panico,cosa che non successe mai nella sua vita,ma avanzo...poco dopo tre zombie si pararono davanti a Zalera,esso chiuse con calma gli occhi e tagliò con un fendente laterale,poco dopo i pezzi degli zombie erano a terra,Zalera sorrise,e poco dopo avanzò con calma...

Poco dopo trovò una stanza piena di energia malefica,un uomo sarebbe morto subito,ma Zalera respirò con liberazione
<<che aria splendida...non si sente tanta energia malefica da tempo...si capisce che la Soul Edge è qui vicino...>>

Edited by ShinigamiSklerotiko - 16/5/2008, 19:47
 
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view post Posted on 16/5/2008, 19:58
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Eroe in vendita ; Cattivo Esempio

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*Renzo, uno dei soldati chiamati all'ordine per indagare ciò che stava accadendo nell'ormai in rovina castello di Osthreinsburg, fu uno dei primi ad accorrere davanti alle mura del fatiscente castello.
Il suo compito era quello di indagare per far luce suciò che stesse architettando o cercando l'impero nemico di Grandall all'interno del castello ormai dimenticato.
Date le sue capacità di muoversi nel buio nel più completo silenzio circospezione, Renzo sarebbe stato in grado di addentrarsi all'interno del castello passando per un canale abbandonato.
Giunto infine nelle stanze della dimora, avrebbe dovuto intercettare gli sgherri di Grandall e portare a termine la missione senza compiere confusione e senza spargimenti di sangue alcuno.
Fortuna volle che, senza peccare di superbia, l'uomo proveniente dalla penisola italica decise di attendere i suoi compagni.
Approfittò di ciò il ragazzo per dare una veloce occhiata al maniero.
In più punti danneggiato a causa della forza degli arieti e delle catapulte, lo stato di rovina che presentava l'esterno con tutta probabilità rispecchiava l'interno.
Sarebbe stato difficile sia per lui che i per i suoi compagni di missione muoversi tra i cortridoi.
I suoi compagni...
Renzo si sedette su di un tronco vicino alla riva, mentre pensava a chi avrebbe incontrato.
I suoi compagni, di cui aveva sentito poco e niente da Luna e dai soldati nell'accampamento, dovevano essere secondo le descrizioni due europee e un orientale piùtttosto stravagante...


Edited by *[Raphael]* - 16/5/2008, 22:03
 
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eneru92
view post Posted on 16/5/2008, 20:37




Adrammelech (impero di grandall)

tenendo a mente le parole dell'imperatore strife , che gli aveva tassativamente ordinato di tornare o con la spada maledetta o con almeno un prigioniero da interrogare , Adrammelech si apprestò a entrare nel castello di osteinburgh , il luogo che diversi anni prima era stato teatro della rinascita della spada . Senza alcun timore , egli procedette al suo interno tramite l'ingresso principale , seguito dalle reclute ai suoi ordini . Appena entrato nell'edificio , notò immediatamente che l0intera area era impregnata di un'energia malefica molto forte ,quasi a livello di quella degli inferi . Non essenso nulla di speciale per lui , che vi era abituato , egli continuò a procedere , a differenza delle due reclute che , essendo esseri umani , provavano un'indicibile paura alla vista di quel posto . A smuoverli dalla loro incertezza fu il richiamo del capitano << Che cosa state aspettando ? forza , datevi una mossa >> A quella frase i due uomini abbandonarono qualisiasi titubanza . La paura di quel luogo era grande , ma quella verso il demone lo era ancora di più. La piccola comitiva continuò la strada fino a giungere ad un area piena di ossa , probabilmente i resti di coloro che erano morti nel vano tentativo di impossessarsi della "spada dell'eroe" . Subito dopo il loro passagio l'energia malefica dell'area si materializzò ricompnendo alcuni scheletri e ridando loro la vita . le due reclute impugnarono le armi terrorizzate , ma non ebbero il tempo di far nulla che Adrammelech , preso il suo tridente , si era avvicinato velocemente agli esseri e se ne era liberato con una rapida sferzata orizzontale . << State all'erta , Spettacoli come questi si ripeterano spesso qui dentro . E ora muoversi >> non finì di dire la frase che captò una strana presenza all'interno dell'edificio - che strano - pernsò fra se e se - Riesco a sentire una presenza malefica molto potente : Viene da una umano...ma anche da un demone ... deve essere un mezzo demone - Detto questo , fece cenno ai compagni di muoversi , mentre si apprestava a esplorare il castello .
 
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Seong Han Myong
view post Posted on 16/5/2008, 22:38




Lukas Schtauffen (Schwarzwind)

"Sì...la Soul Edge...sento la sua presenza".

Lukas riaprì gli occhi. Aveva sperimentato poche volte quella sensazione e, gli piaceva sempre meno. Quando percepiva la Soul Edge, il suo corpo regiva malamente, come se avesse la febbre, o qualche altra malattia.

"La puoi percepire?" Chiese Zalera.

"Si - rispose Lukas - è una specie di potere che possiedo sin dalla nascita...probabilmente erditato dal sangue maledetto".

La stanza in cui erano entrati lui, Zalera e Cloud non sembrava avere nulla di particolare ma il mezzo demone disse che era impregnata di energia malefica...

"Non avverto nulla...a quanto pare, non siamo i soli se riesci a percepire nemici non legati alla Soul Edge..."

Stavano per uscire da quella stanza ma 2 Zombie gli sbarrarono il passaggio.

"Lasciatemi divertire un pochino" Esclamo il giovane

Estrasse la sua fidata Zweihander e si getto all'attacco. Trafisse il primo con un fendente preciso, poi amputò la gamba destra del secondo.

"Possiamo andare...".

"Non credo proprio" lo ammonì Cloud.

Il primo zombie, sebbene con una copiosa ferita al ventre avanzava imperterrito, mentre l'altro si trascinava verso di lui. Imprecò sonoramente poi, Decpitò il primo con un poderoso fendente, poi trafisse il cranio del secondo in tutta tranquillità.

"Speriamo siano finiti..."

Edited by Seong Han Myong - 18/5/2008, 08:30
 
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666abraxas999
view post Posted on 17/5/2008, 00:52




Alina , Dalkia

Finalmente riuscì a sbarcare sul terrapieno posto tra il canale/fossato ed il castello.
Aveva rischiato gross per nulla. Cercando di passare innosservata,aveva tentato di attraversar quell'immenso fossato con un'imbarcazione di fortuna,ma la zattera minacciava di ribaltarsi ad ogni onda a causa del peso eccessivo trasportato...in effetti solo la corazza eran oltre quaranta chili...
Come segno <di buon auspicio>,la zattera si era sfaldata sotto i suoi piedi..per fortuna era a pochi metri dalla riva e gli bastò camminare sul fondale melmoso(cerccando di non sprofondare,ovviamente) per spuntarla.

"In ritardo come al solito"pensò tra sè e sè.
E così i tuoi compari ti han mollata per gli affari tuoi a sbrigartela da sola...
E,a proposito di compari,si chiedeva chi fossero. In teoria doveva incontrarli in al momento dell'assegnazione della missione,ma se l'era dimenticata e gli era stata semplicemente notificata tramite una missiva direttattamente da Luna (in realtà odiava tutte quelle formalità,le trovava insulse).
Si domandava soprattutto che stile di combattimento avessero,se fossero spadaccini che brandivan armi enormi come lei(avendo stili simili,era più facile combattere) o se usassero armi totalmente differenti(la diversità non comporta solo problemi,ma soprattutto creatività e stimoli).
Mentre era sovrapensiero,l'occhio incominciò a pulsare.
"Ciò significa solo una cosa....
Una voce la sorprese:era atonale,come di una persona che abbia sofferto,e la cosa che la colpiva era il fatto di non essersene ravveduta.
"Morire ancor prima di d'incominciare la missione.."
"Chi sei...?" forse era uno dei suoi commilitoni,ma nel dubbio era pronta a togliere la catena di fermo con la sinistra e brandire lo spadone con la destra...

Edited by 666abraxas999 - 17/5/2008, 18:59
 
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Vesper92
view post Posted on 17/5/2008, 15:40




Rael, Dalkia

Dopo un lungo viaggio attraverso l'Europa, Rael era arrivata finalmente al sinistro maniero di Osthreinsburg. Sola. Era partita con un giorno di ritardo rispetto ai suoi compagni - il giorno della partenza era ancora impegnata in un'altra missione che aveva richiesto più tempo del previsto - e, pur sapendo di doverli incontrare a Osthreinsburg, non aveva la più pallida idea di chi fossero.
Tormentando l'elsa elaborata del suo stocco attese con una certa impazienza che la piccola barchetta, trascinata dalla corrente del canale, urtasse dolcemente la riva e le consentisse di scendere finalmente a terra.
E ora vediamo di perlustrare un po' qui intorno...devo mettermi in contatto quanto prima con i miei compagni. Potrebbe esserci qualcun altro qui, e non solo alleati...
Sfoderò la spada con un sibilo metallico pressoché impercettibile e iniziò a costeggiare con cautela le mura, attenta a fare meno rumore possibile.
Il castello aveva senz'altro un'aria sinistra, soprattutto a causa della nebbia fitta e perenne che lo avvolgeva nel suo abbraccio umido. Rael aguzzò lo sguardo in lontananza, nella speranza di scorgere una figura umana. E infatti, poco dopo, seduto sopra un ceppo vide finalmente un giovane uomo armato di pugnali. Non sapendo chi fosse gli si avvicinò con circospezione alle spalle, con il cuore in gola, fino a quando non si ricordò che, secondo le voci presenti nella base, sarebbe dovuto partire per la missione una giovane italiano che combatteva con i suoi pugnali.
Si sentì un poco rassicurata, ma non poteva rischiare. Protese la spada in avanti verso la figura dello sconosciuto chiedendo: "Chi sei?"
 
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shintsuchinokoultimate
view post Posted on 18/5/2008, 13:43




DON KAN' ONJI (DALKIA)

dopo un viaggio lunghissimo dal cuore dell' asia fino al regno di dalkia kan' onji ( che a quanto pareva era considerato parecchio strano anche in quei lidi, ma grazie al suo strano miscuglio di lingue riusciva, piu o meno a farsi capire) aveva finito.......per farsi arrestare dopo il suo primo giorno a dalkia.....dopo aver insistito a gran voce per poter parlare con qualcuno dei ribelli, ed aver alla fine molto stranamente ottenuto un udienza con un sedicente ribelle, gli aveva raccontato la sua storia......e l' uomo evidentemente incuriosito e al tempo stesso forse intenerito dalla genuina ostinatezza fanciullesca dell' uomo decise di portarlo al cospetto di una cosidetta "LUNA" che a quanto pareva era il capo della fazione reibelle. essa decise anche lei incuriosita del buffo kan' onji ( del quale pero aveva percepito il potere) che gli avrebbe rivelato informazioni sulla soul calibur se lui avesse accettato di lavorare per lei. gli fu quindi detto di direigersi ad un certo ostreinsburg castle dove avrebbe incontrato i suoi compagni........


kan' onji russava sonoramente quando la sua imbarcazione cozzo con una certa violenza contro la riva del' onstreinsburg castle e lo fece svegliare....immediatamente sveglio kan' onji si accorse subito dell' oribile alone di malvagità che impregnava il posto. guardandosi intorno vide alla sua sinistra in lontanaza due figure sulla riva, una ragazza e un ragazzo che dava le spalle a quest' ultima che teneva puntato uno stocco contro la schiena dell 'altro.
tenendo pronto il suo fedele bastone e avvicinandosi di soppiatto kan' onji esclamo tra i denti -<< hmm this smells like bad spirit! >>
 
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view post Posted on 18/5/2008, 13:55
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Ormai i tre gruppi delle Fazioni si trovavano all'interno della rocca abbandonata, si poteva percepire un chiaro alone di malvagità che ricopriva tutto il castello, al suo interno i cadaveri dei passati avventurieri si risvegliavano uno ad uno, bloccando la via ai tre gruppi, le cui vie non si sarebbero incrociate di certo dati i percorsi diversi che avevano intrapreso.
Tuttavia si poteva percepire l'aura maligna che si convogliava in un unico punto, la sala principale, l'originale teatro di battaglia fra la Soul Edge e la Soul Calibur.
L'obiettivo principale era raggiungere quella stanza, tentando di non morire uccisi dalle creature nonmorte, sperando di non incrociare le fazioni avverse.

Intanto un Monaco di nome Sanzo si era introdotto in un altra area del castello, il vecchio giardino ormai ridotto ad un semi deserto ronato da erbacce. Il monaco che aveva intrapreso un suo cammino itinerante dopo essersi allontanato dal Tempio di Ling-Shen Su. Egli non sapeva se Kilik avesse già mandato dei souoi allievi in avanscoperta, ma sicuramente non avrebbe riportato al nuovo custode del Tempio le informazioni raccolte.
Davanti al Monaco si stagliava un portone semi aperto che lo poteva condurre agli interni della villa, poteva percepire chiaramente l'aura oscura che albergava al suo interno, doveva quindi porre attenzione.



Turni:
ghigno92
ShinigamiSklerotiko
*[Raphael]*
eneru92
Seong Han Myong
666abraxas999
Vesper92
shintsuchinokoultimate
Feamith
 
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ghigno92
view post Posted on 18/5/2008, 17:27




SCHWARZWIND (Cloud Strife):

Scese le scale, ed entrò in un vasto cortile.
Dall'altra parte del cortile aveva intravisto una figura alta e bionda...a giudicare da come era vestita, poteva trattarsi di un monaco, ma di certo non di un suo alleato.
Tornò subito indietro. <<non devo farmi scoprire!>>, pensava. <<questa è una missione segreta! Se mi vedono, addio missione!>>.
Tornò indietro e salì sulle mura. All'improvviso sorsero tre zombie che gli impedivano il passaggio. Senza tante cerimonie sfoderò la Fenrir e li abbatté in un sol colpo; però si rigeneravano! Ogni volta che li uccideva, loro si ricomponevano all'infinito.
<<maledizione, che faccio??>>.
All'improvviso, voltandosi a sinistra vide il fossato pieno d'acqua, e senza nemmeno pensarci due volte si tuffò, scappando dagli zombie.
<<però ora che faccio?>>. Si chiedeva mentre la corrente lo stava portando chissà dove, da qualche parte del castello...

----------------------------------------------------

Continuate voi.

Bye!

Edited by ghigno92 - 5/7/2008, 13:01
 
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ShinigamiSklerotiko
view post Posted on 18/5/2008, 19:52




Zalera

Zalera e Seong si guardavano intorno,quando Zalera domandò:

<<dov'è Cloud?>> <<non lo so>>

I due avanzavano,e Zalera notò una ragazza che puntava uno stocco contro un ragazzo armato di pugnali seduto su un ceppo

<<cavolo...e se fossero nemici?Meglio non avvicinarmi...>>

Poco dopo,degli zombie circondarono Zalera,esso sorrise sadicamente,ed effettuò un giro di 360 gradi con le spade puntate verso gli zombie,tranciandoli a metà,ma si ricomponevano,allora Zalera dovette spappolarli,ma anche i brandelli si ricomponevano,allora il mezzo demone rilasciò dell'energia malefica facendoli temporeaneamente ritornare cadaveri,il tempo necessario per fuggire

<<dannazione!Sembra che colui che crea questi obrobri non sia tanto impreparato,per eliminare gli zombie devo distruggere la loro fonte,e se la loro fonte fosse la Soul Edge?>>

Avendoli superati,riflettè su questo proposito,e l'idea di utilizzare la Soul Edge per controllarli,in ogni caso,lui era venuto qui solo per ottenerla...
 
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view post Posted on 19/5/2008, 13:57
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Eroe in vendita ; Cattivo Esempio

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Renzo, Dalkia



-Chi sono?-


*Sorrise l'italiano, alzando le mani per dimostrare che non avesse cattive intenzioni nei suoi riguardi.*

-Dovrei chiedertelo io signorina, visto che mi stai puntando la tua arma dietro la schiena. Sono un emissario di lua, come te no? Non sei tu la ragazza che hanno mandato ad aiutarmi?-

*detto questo, l'uomo provò a girarsi lentamente, agitando le dita per sottolineare di essere disarmato mentre si voltava per vedere nel volto la ragazza che lo interrogava. Sembrava conoscere i campi di battaglia, una ragazza esperta ma era più forte di lui, le ragazzine gli struggevano il cuore. Non di rado scambiava la più dura donna per la più indifesa damigella, mosso a compassione per ogni esponente del gentil sesso, anche il più feroce e crudele.


-Comunque, hai intenzione di fare il terzo grado pure a loro due?-

*ammiccò sorridendo il biondo, voltando i suoi sguardi su gli altri due: l'orientale vicino ad una zattera e la donna che si trovava anch'essa in quel luogo.*

-Tanto vale uscire no?-

*La fretta stava comunque ad essere percepita nlle sue parole. il tempo stringeva e, acnhe se non ne aveva fatto parola, altre presenze si annidavno in quel luogo. Il puzzo nauseabondo di cadaveri era uno di questi avvertimenti.
Il pericolo era vicino...
 
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eneru92
view post Posted on 19/5/2008, 15:00




Adrammelech , impero di grandall

Avanzando a passi lenti ma sicuri , Adrammelech, seguito dai suoi due sottoposti , si stava dirigendo presso la forte presenza maligna che aveva percepito , ovvero quella del mezzo demone - Potrebbe essere stato mandato da Ade per controllarmi , non posso escludere questa evenienza : devo disfarmene - Pensava il demone tra se e se , e continuò a riflettere sulla cosa fino a quando qualcos'altro non attirò la sua attenzaione . Captava infatti una fortissima presenza maligna , molto più forte di qualunque altra presente nel castello - potrebbe essere la stanza dove è custodita la spada ; ma se seguo questa forza perderò le traccie del mezzo demone...che faccio ? - si interrogò . Vedendo il capitano incerto sul da farsi , uno dei due soldati tentò di capire che cosa avesse ,e gli disse << qualcosa non va capitano ? Ci siamo forse persi ? >> << No , non ci siamo persi , ma da adesso camibiamo strada . Forse ho trovato la stanza in cui è custodita la spada . Seguitemi >> rispose il demone , incamminandosi verso un corridoio a sinistra rispetto alla zona in cui era , seguito subito dopo dai soldati . L'obbiettivo della missione era la spada , del mezzo demone se ne sarebbe occupato più tardi . Durante il cammino i tre giunsero a un giardino semi-desertico , nel quale Adrammelech intravide un monaco , probabilemnte anche lui in cerca della spada . Adrammelech intuì che non si trattava di un umano comune << Questa non ci voleva >> esclamò il demone , nascondendosi dietro il muro assieme alle reclute << cambiamo strada ? >> gli chiese uno dei due soldati << Si . Dobbiamo aggirarlo per evitare che ci segua >> . Detto questo Adrammelech imboccò una strada secondaria , seguito dai compagni ....

Edited by eneru92 - 21/5/2008, 18:32
 
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Seong Han Myong
view post Posted on 21/5/2008, 17:25




Lukas Schwarzwind


"Tu hai una vaga idea di chi è il capo degli Schwarwind?...Zalera...?"

Il giovane si voltò e non ritrovò più il suo compagno mezzo demone

"Dannazione, che sia opera della Soul Edge? ZALERAAAAAAA!"

Nessuna risposta. Lukas vagò per la struttura, che sembrava un vivo labirinto, il cui unico scopo era quello di intrappolare e uccidere i suoi ospiti. Vari zombie si frapposero nella sua strada e, man mano che avanzava erano sempre più forti e crudeli

"Mmmh...Forse mi sto avvicinando alla fonte di tutto questo casino..."

Improvvisamente, i muri del corridoio ove si trovava, cambiarono posizione, costringendolo a cambiare strada
 
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71 replies since 16/5/2008, 16:52   1096 views
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